giovedì 23 aprile 2015

Vacanze in California (USA) dal 7 al 21 Febbraio 2014 – PARTE 8 - PREZZI. Prima puntata



Un viaggio negli USA è un viaggio per tutte le tasche (anche se la recente rivalutazione del dollaro, che continua incessante, alzerà inevitabilmente il costo dei viaggi nel continente americano), nel senso che si possono trovare alberghi e ristoranti per tutte le tasche.
Lasciamo da parte il volo che può avere un costo elevato ma per cui in certi periodi si possono anche trovare offerte sotto i 500 euro a persona (soprattutto per Los Angeles) e concentriamoci sugli altri inevitabili costi.
Innanzi tutto l’auto in affitto: abbiamo già visto che il costo è contenuto se ci si accontenta di un’auto compatta (sotto i 300 Euro per 15 giorni), magari prenotandola con un certo anticipo e “studiando” eventuali offerte.

Poi la benzina (gasoline): ce ne sono di 3 tipi a prezzi leggermente diversi (a seconda della potenza che si vuole avere) ma costa circa 1 Euro/litro (ora forse un pò di più per il cambio). Il diesel è di poco più costoso. Ovviamente i prezzi possono essere abbastanza diversi da pompa a pompa (ad es. all’interno di parchi come la Death Valley può costare anche un 20-30% in più), ma basta fare un pò di attenzione e per un viaggio in auto si spende in media di benzina molto meno che in Italia.



Per quanto riguarda i Parchi, si paga un biglietto di acesso per auto non eccessivo (di solito 15-20 USD) ma se ne volete visitare più di 4 o magari prevedete di tornarci entro l’anno, esiste una tessera valida per tutti i parchi statali di durata 1 anno (a, se non sbaglio, 80 USD; non vale per la Monument Valley il cui costo per accedere con l’auto è comunque molto contenuto: credo 5 USD).



Per spostarsi nelle grandi città si può anche decidere di lasciare l’auto nel parcheggio e spostarsi con i mezzi pubblici; non sono economici ma possono semplificare la vita, evitare problemi di traffico e parcheggio e il rischio di multe; inoltre è interessante da un punto di vista sociale, per vedere gente, per vedere come funzionano e quanto sono vari: lo consiglio sicuramente a San Francisco (un ticket per 24 ore per prendere qualunque mezzo, a 15 USD), poi a Las Vegas si può fare un ticket valido 24 (o più) ore per tutte le poche linee di bus (a 8 USD per 24 ore) e a Los Angeles si può usare  la metropolitana anche se per poche tratte (Downtown, Hollywood e così via) a poco più di 1 USD a tratta.

domenica 19 aprile 2015

Amarcord dei Fumetti anni 70 ALAN MISTERO (accompagno de "il Comandante Mark")

Questo simpatico fumetto personalmente lo ricordo solo come appendice delle storie de "Il Comandante Mark" nei suoi albi.
Come scritto nella terza di copertina del numero 1 del Comandante Mark, ne erano già uscite altre storie su fumetti settimanali dedicati di una Casa Editrice torinese, ma devo riconoscere di non averle nè mai trovate nè mai lette (dovrebbero essere 23 albi della Dardo Editore, del 1965-1966).

Ovviamente i suoi creatori sono gli stessi del Comandante Mark, e cioè il terzetto Sartoris-Sinchetto-Guzzon, meglio noti come EsseGesse.

Certo è curioso che nel numero 1 de  "Il Comandante Mark" ci sia il seguito di una storia già iniziata ed è questa la prima volta che ho letto Alan Mistero.

Sempre nella terza di copertina del numero 1 del Comandante Mark sono già descritte le caratteristiche fondamentali di questo eroe del West non troppo originale ma sicuramente simpatico e adattissimo a fare da chiusura degli albi del Comandante.

Nome: ALAN MISTERO
Professione: EROE E GIUSTIZIERE
Segni particolari: CAPELLI ROSSO-FUOCO
Specialità: TRAVESTIMENTI VELOCISSIMI E IMPREVEDIBILI
Amici: POLPETTA e "IL CONTE"
Nemici: TUTTI I FURFANTI DEL FAR WEST


Insomma il copione è abbastanza noto, Alan è l'eroe senza macchia e senza paura, forte ed abile con la pistola, la cui originalità è data dalla grande capacità di travestirsi e sostituirsi alle persone.
Poi ci sono i suoi due inseparabili compagni, Polpetta e il Conte, solite "spalle" del giustiziere di turno.
Il primo sempre affamato e golosissimo di polpette, da cui il suo nome, ma anche forte, abile con la pistola e fedele ad Alan.
Il secondo un conte francese di nobili origini, forte a dispetto del suo aspetto mingherlino e coraggioso come il suo nobile lignaggio richiede.

Le storie poi si susseguono, di solito divise su 2 albi, con la lotta a malfattori e farabutti e in difesa dei deboli e degli oppressi, in un filone molto ben sfruttato dai fumetti di questi anni.
Sono storie abbastanza banali dove il "deus ex machina" è rappresentato spesso dai travestimenti di Alan Mistero, ma sono piacevoli e di facile lettura.

Non so di preciso quando ALAN MISTERO sparì dagli Albi del Comandante Mark, probabilmente intorno al numero 100; di certo c'era ancora ai numeri 93 e 94 e non c'era più al numero 110, ormai sostituito da un altro fumetto Rocky Joe.
Inoltre per pochi numeri, intorno al numero 20, (dal 18 al 25?) fu sostituito come fumetto di accompagno da un'altro fumetto "Thor" che ebbe però vita breve.