sabato 22 maggio 2010

Daredevil: l'uomo senza paura


Era il mio "super-eroe" preferito quando ero piccolo. Forse perche' era uno dei meno amati e famosi, anche se aveva la sua testata in Italia. Forse perche' era un classico eroe senza macchia e "senza paura". E poi perche' Matt Murdoch era il classico bravo ragazzo. Insomma si' era il mio super-eroe preferito quando non piaceva quasi a nessuno!? Quando, accecato dalle radiazioni ma con gli altri sensi sviluppati in maniera sovraumana in seguito all'incidente, vigilava su Hell's Kitchen di notte (con un ridicolo costume giallo e rosso scuro con la D sul petto nei primissimi 6 numeri e poi con il suo classico e semplice costume rosso e il suo magico bastone) e curava gli interessi dei deboli di giorno, come timido avvocato, di cui la bella segretaria Karen era segretamente innamorata (e di cui Matt Murdoch era a sua volta segretamente innamorato, ma bloccato dalla sua cecità che gli impediva di rivelarsi).
Poi anni dopo, alla fine degli anni settanta, e' arrivato a disegnare e sceneggiare le sue storie Frank Miller, che ha creato un nuovo protagonista, quasi un nuovo fumetto. Bellissimo nei disegni, nella complessita' e modernita' delle sue storie, bellissimo nella sua "debolezza e fragilita'", ma Miller lo fece diventare quasi un eroe dark e anche un po' violento e crudele e per questo secondo me piu' fragile. E fu di sicuro un successo.
Ma certo Devil non era piu' lo stesso Devil che leggevo da bambino negli anni settanta.
Alla fine degli anni '80 e negli anni '90 avevo abbandonato la lettura dei fumetti e cosi' potrete immaginare che novita' e' stata per me rileggere un fumetto di Devil, dopo la trasformazioine di F. Miller per la prima volta. Certo rispettava la regola del super-eroe con super problemi. Eppure, forse per i miei ricordi di bambino, anche se la maggioranza di Voi non sara' d'accordo, secondo me se da un lato il nuovo Devil ha acquisito tantissimo da Miller, da un'altro ha anche perso qualcosa: la serenità, umanita' e semplicità che me lo avevano reso così simpatico nei primi anni settanta e che me lo facevano sentire un vero eroe "without fear"!
Consigli per la lettura su Devil.
Ho appena scritto che amavo il primo Devil piu' del Devil di Miller. Ma, accanto alla lettura dei primi 30-40 numeri dell'Editoriale Corno (di Bill Everett, John Romita Senior, Gene Colan, ...), usciti negli anni settanta, Vi consiglierei anche la lettura di uno dei migliori fumetti di Miller Devil: born again (Rinascita) e la lettura della saga "Guardian Devil" (Il Diavolo custode), di Quesada/Smith, che contiene la morte di Karen Page fra le braccia di Devil.
Se non riuscite a trovare le storie originali dell'Editoriale Corno (inizio anni '70), ormai introvabili a prezzi ragionevoli, Vi consiglio di cercare i numeri della serie "Devil Gigante" che negli anni '80 contenevano le ristampe delle prime storie di Devil in un diverso formato (più largo e anche più alto), o ancora più semplicemente Vi consiglio il numero 8 dei classici del Fumetto di Repubblica del 2003, dedicato a Devil (Devil L'uomo senza paura), sicuramente più facile da trovare presso qualche rivenditore di fumetti usati in cui troverete poche delle migliori storie dei primi Devil (L'origine di Devil, la lotta con Sub-Mariner, con il Bue e con Electro).


Mario

3 commenti :

  1. Mi piace un sacco DareDevil soprattutto al cinema, bravo era ora che qualcuno scrivesse in merito. :-)

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  2. grazie
    spero Vi piaceranno anche i prossimi articoli

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