domenica 23 maggio 2010

Un post per gli amanti del Ciclismo: Giro d'Italia

Dopo tanti anni, oggi ci siamo di nuovo emozionati al Giro d'Italia con un ciclista italiano: Ivan Basso è tornato e alla grande.
Dopo la squalifica, avevo temuto che non sarebbe più tornato ad alti livelli. Come già Pantani non era stato più lo stesso dopo la sua squalifica, così anche Basso sembrava non avere più la forza in salita che aveva avuto negli anni passati di staccare i suoi avversari. Ma oggi sul Monte Zoncolan, il "Kaiser" ha dimostrato di essere ancora forte, soprattutto sulle salite più dure e di poter dare ancora soddisfazioni ai suoi tifosi italiani.
E' riuscito a staccare uno dopo l'altro tutti i suoi avversari (ultimo Evans che ha tentato fino alla fine di non mollarlo con grande sforzo e che ha pagato caro questo tentativo con più di un minuto di ritardo negli ultimi km) con la sua pedalata regolare ma potente, alzandosi pochissime volte sui pedali e con lo sguardo di una tigre fisso sulla sua preda, la strada.
Quindi con la sua solita tranquillità ha vinto per distacco una bellissima e durissima tappa, di fronte allo spettacolo più bello che sempre il ciclismo sa dare, il fiume di persone giunte sulla cima della montagna a tifare e a godere di questa bella giornata di sport e di sole. E con questa vittoria ha anche riaperto questo Giro d'Italia del 2010.
E ora c'è una cronoscalata dopo il giorno di riposo di domani.
Non so se Basso riuscirà a vincere questo giro d'Italia ma di sicuro oggi ha fatto emozionare di nuovo gli amanti del ciclismo italiano. E chissà che prima o poi non rivedremo anche un italiano vincere di nuovo al Tour de France, dopo Pantani nel 1998 (magari non quest'anno e Contador permettendo).

1 commento :

  1. Non sapevo che fosse così tanto tempo!!! Sono contenta, domani si guarda il giro allora.

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