sabato 7 marzo 2015

TEX incontra il disegnatore Serpieri

Tex incontra Serpieri (o forse Serpieri incontra Tex)
In questi giorni è in uscita un "TEX" inedito, cartonato, in formato più grande del solito, a 6,90 Euro disegnato da Paolo Eleuteri Serpieri, disegnatore italiano molto noto soprattutto per le sue eroine femminili sexi-fantasy (come Druuna) oltre che per bellissimi disegni del vecchio West, che ha lavorato su varie riviste come Lanciostory piuttosto che l'Eternauta.

Sicuramente un Tex originale e diverso, come scrive Mauro Boselli in una delle 2 prefazoni non si tratta del solito "immutato ed immutabile" Tex che conosciamo, quello che a volte ci annoia ma di cui non potremmo fare a meno, che ci da la sicurezza della giustizia e della correttezza nei termini che gli conosciamo.
Si tratta di un Tex più giovane, fisicamente un pò diverso, con la mascella meno squadrata e i capelli lunghi, con un abbigliamento leggermente più da trapper, eanche caratterialmente non è, del tutto, il solito Tex a cui siamo abituati, è più aggressivo e violento, forse meno riflessivo.
 
Lo sceneggiatore immagina che un giornalista (un possibile giovane Bonelli! che però non mi risulta essere mai stato negli USA) all'inizio del secolo a new York City intervisti un vecchio che dichiara di essere Kit Carson, (anche se il vero Carson dovrebbe già essere morto altrove quando la storia è ambientata) e che gli racconta una storia su un giovane Tex, un giovane Tex che non si ferma davanti a nulla per ottenere il suo scopo e che sa anche ricorrere alla violenza efferata se necessario e richiesto dalla situazione come in questo caso, di fronte ai Comanches di Luna Nera.

Questo è lo spunto per la breve storia, dove la trama è lasciata un pò in sospeso su molti punti, ma ricca di parole da leggere, con due interessanti prefazioni e dove ovviamente sono i disegni di Serpieri, veri disegni "d'artista", a farla da padrone, con ricchezza di dettagli e sfumature che solo un disegnatore di alto calibro saprebbe dare, disegni dai colori un pò sfumati quasi coperti dalla polvere del West e della praterisa.

E comunque al di là della credibilità della storia, ciò che conta è che "nel West, tra la realtà e la leggenda, vince sempre la leggenda".

Si può trovare su internet (se non fosse nuovamente esaurita) la copia autografata dall'autore per chi fosse interessato.

Buona lettura e a presto. Mario

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